Picchiato, anche con un bastone, ucciso con due colpi di arma da fuoco, sparati in testa. Infine, il corpo viene bruciato, il tutto per avere informazioni sulla scomparsa di suo cognato avvenuta giorni prima in località Fortuna. La Corte di Assise d’Appello di Catanzaro rimodula in Dieci anni di reclusione la pena per Mirarchi
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