La pesca di Magisano dall'inconfondibile profumo negli anni passati diffusissima nei nostri terreni. La qualità dell'acqua assicurata a tutti i coltivatori dal consorzio irriguo "acqua e Ntopa", la composizione del terreno e l'aria pulita hanno creato un mix di energia che hanno prodotto questo prezioso frutto. Negli anni l'emigrazione, l'abbandono da parte delle nuove generazioni, ma sopratutto la difficoltà di mantenere una famiglia con l'agricoltura ha quasi fatto scomparire le piante. Tra l'altro una pianta ha una età vegetativa di 12 anni. Per cui nessuno parlava più di pesche di Magisano. Salvo qualche commerciante furbetto scriveva sui bancali di catanzaro.. Pesche di Magisano. A Magisano invece un grande coltivatore che ci ha lasciati da poco Nicola Carvello ha mantenuto la specie. Poi altri giovani hanno dato continuità al prodotto. Io ho citato Mario Falbo perché è un uomo di grande sacrificio. Chi lo conosce sa'. Ma a Magisano ci sono altri validi agricoltori che vi aspettano per vendere il prezioso prodotto. A me il compito, piacevole, di dare notizie ai miei numerosissimi amici di fb. E tra una visita alla grotta rosa e un pic nic al laghetto collinare potrete gustare le nostre pesche. Ricordo comunque che il periodo per poterle gustare è fino alla fine di settembre. Grazie dell'attenzione e viva Magisano
Le origini la storia
La merendella esiste anche in Sicilia ed è chiamata sbergia, ma la varietà calabrese, diffusa in modo particolare nella piana lametina e nel catanzarese, presenta le determinate caratteristiche sopra descritte, probabilmente dovute all’habitat naturale del territorio. Giunge a maturazione tra...........